In questo articolo ti spiegherò quali sono gli aspetti di relazione che sono importanti per il trattamento sia dal punto di vista del fisioterapista sia dal punto di vista del paziente.
Questo potrà essere un importante spunto di riflessione da cui partire ogni volta che ti approcci ad un nuovo paziente, per far sì che il trattamento inizi (e continui nel tempo) nel migliore dei modi!
L’evidenza scientifica mostra come i fattori associati al rapporto fisioterapista-paziente e al contesto del trattamento possano influenzare gli outcome del trattamento quali dolore, disabilità e soddisfazione del trattamento da parte del paziente.
Questi fattori possono essere definiti come fattori non specifici del processo terapeutico.
Scopo dello studio
Lo scopo dello studio è quello di ricercare e riassumere i fattori che influenzano il rapporto fisioterapista-paziente nel trattamento dei disordini muscolo-scheletrici.
Come è stato condotto lo studio?
Lo studio è una revisione sistematica qualitativa con meta-sintesi. È la prima revisione sistematica ad affrontare tale argomento ed è stata scelta una tipologia di revisione qualitativa per la natura delle interazioni fisioterapista-paziente.
Sono stati inclusi tutti gli studi che prendono in esame le opinioni di pazienti e/o fisioterapisti su fattori facilitanti o di ostacolo per un’interazione positiva fisioterapista-paziente.
Sono stati esclusi gli studi di tipo quantitativo, quelli che misurano solo la forza del rapporto fisioterapista-paziente piuttosto che i fattori che la modificano, quelli dove il parere del fisioterapista fa parte di un parere di gruppo di professionisti, quelli che non si occupano di condizioni muscolo-scheletriche in fisioterapia e quelli che esaminano opinioni solo antecedenti al trattamento riabilitativo o che si focalizzano sulle decisioni di ragionamento clinico.
La validità degli studi inclusi è stata determinata utilizzando la Critical Appraisal Skills Programme (CASP).
È stata redatta una sintesi tematica articolata in tre fasi con:
- Estrazione e codifica dei risultati per ogni articolo
- Raggruppamento dei risultati secondo la loro codifica, in modo da poterli confrontare tra loro
- Estrazione e sintesi dei risultati per gruppi
Quali sono stati i risultati ottenuti?
All’interno della revisione sono stati inclusi 13 studi per un totale di 253 pazienti e 78 fisioterapisti intervistati.
I temi in cui sono stati organizzati i risultati in seguito alla sintesi tematica sono stati 4:
- Abilità interpersonali e comunicative del fisioterapista
- Abilità pratiche del fisioterapista
- Cura individualizzata e centrata sul paziente
- Fattori organizzativi e ambientali.
1)Abilità interpersonali e comunicative del fisioterapista
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- Ascolto attivo: è importante ascoltare e capire il paziente e lasciarlo raccontare la propria storia, cercando di non interromperlo. Questo fa sì che il paziente si senta valutato in modo migliore.
- Empatia: è importante capire l’impatto del problema del paziente all’interno della sua vita e non sminuirlo. La mancanza di empatia è uno dei maggiori ostacoli per l’istaurazione di un ottimo rapporto fisioterapista-paziente.
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- Gentilezza: poter parlare con il fisioterapista in maniera amichevole e aperta migliora la relazione. Anche una componente di umorismo ha un effetto positivo.
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- Incoraggiamento: incoraggiare e motivare il paziente lo fa sentire seguito e migliora la relazione.
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- Fiducia: avere fiducia nel fisioterapista significa fidarsi delle sue decisioni e migliora il rapporto e l’efficacia del trattamento. Un eccesso di autostima del fisioterapista può invece essere un ostacolo importante nel creare un ottimo rapporto
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- Comunicazione non verbale: atteggiarsi in maniera corretta ed adeguata al contesto fa sentire il paziente a suo agio. Il contatto fisico assume un ruolo importante nell’istaurare un ottimo rapporto.
2)Abilità pratiche del fisioterapista
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- Educazione del paziente: fornire al paziente una spiegazione semplice e comprensibile del suo problema e condividere con lui il piano di trattamento migliora la relazione fisioterapista-paziente. Evitare troppi tecnicismi nella spiegazione della problematica
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- Esperienza e formazione del fisioterapista: il paziente tende ad affidarsi maggiormente se percepisce le qualità tecniche del suo fisioterapista
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3)Cura individualizzata e centrata sul paziente
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- Individualizzare il trattamento: il paziente apprezza che il trattamento venga adeguato alle sue necessità e al suo caso specifico. Al contrario, la percezione da parte del paziente di un trattamento standardizzato, peggiora la relazione fisioterapista-paziente.
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- Considerare le opinioni e le preferenze del paziente: il rapporto e l’interazione migliora se si prendono in considerazione le preferenze del paziente nella decisione del trattamento, per esempio anche nella scelta degli esercizi.
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4) Fattori organizzativi e ambientali
- Tempo: il paziente apprezza il fatto di avere il tempo di sedersi per parlare con il fisioterapista e non percepire la sensazione di furia. Spesso i pazienti lamentano di non avere abbastanza tempo a disposizione da condividere con il fisioterapista, e questo peggiora la relazione e influenza negativamente gli outcome.
- Flessibilità con il paziente e con gli orari degli appuntamenti: assecondare gli orari e le necessità del paziente nel programmare gli appuntamenti migliora l’interazione così come rendersi disponibili ad essere contattati dal paziente per dei consigli
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Take-home message
Questo articolo riassume l’importanza di sapere che, nella determinazione degli outcome di un trattamento, in associazione ai fattori specifici del trattamento, intervengono anche dei fattori definiti come non specifici, che possono modificare in positivo o in negativo l’interazione fisioterapista-paziente.
Conoscere questi fattori e cercare di curarli con più attenzione possibile fornisce un’importante base di partenza per cercare di migliorare la propria pratica clinica e facilitare l’aderenza del paziente al trattamento proposto.
A cura di Pietro Graziani
Fisioterapista
Collaboratore HealtHub